manipolo, elemento d'insieme - manifattura italiana (prima metà XVII)
manipolo,
1601 - 1650
Manipolo in damasco di seta rosso. Impostazione a rete di maglie irregolari, formate dalla sovrapposizione di foglie a S con profilo dentato raccordate da un fiore di cardo. All'interno dei compartimenti si dispongono su un asse verticale una infiorescenza e una palmetta stilizzata. Il gallone a telaio in oro filato e lamellare racchiude un motivo a losanghe internamente quadrettate (cm 2). Frangia in oro filato e lamellare: testa ad altezza ridotta, le briglie della gonna non tagliate sul fondo descrivono maglie a losanga annodate su tre ranghi e attraversate da un filo orizzontale (cm 6.6). Fodera in tela di lino marrone
- OGGETTO manipolo
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MISURE
Altezza: 104 cm
Larghezza: 23.5 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il modello decorativo raffigurato sul tessuto del manipolo ripropone gli impianti formali ed il repertorio dei soggetti propri della tradizione tessile rinascimentale. In particolare, lo schema che rappresenta palmette e infiorescenze disposte in teorie parallele e sfalsate, racchiuse entro scomparti definiti da foglie a S dentate, ripropone un pattern che ebbe grande fortuna per tutto il Seicento e che nella prima metà si caratterizzava per un certo rigore calligrafico e semplificazione descrittiva nella resa dei soggetti vegetali come nel manufatto in esame. Per tale considerazioni sembra quindi plausibile una datazione alla prima metà del XVII secolo; il riferimento cronologico è ulteriormente avvalorato dalla fattura del gallone riconducibile alla medesima epoca (cfr. Devoti, Cuoghi Costantini 1993; Schoenholzer Nichols, Silvestri 2002)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000219764-3
- NUMERO D'INVENTARIO 009_08_D-2017/03/17-ID312
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0