Cristo risorto
dipinto
ca 1525 - ca 1535
Si tratta di un dipinto ad olio su tavola
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bernardino Di Mariotto
- LOCALIZZAZIONE Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato proposto all’attenzione della critica da Filippo Todini nel 1989. Lo studioso dà conto dell'iconografia dell'opera e suggerisce come datazione gli anni tra il 1525 e il 1535. Esposta alla mostra dedicata ai pittori umbri e marchigiani attivi a Sanseverino tra Quattro e Cinquecento, la tavola fu per l'occasione restaurata - seppure in catalogo la foto la riproduce nel suo aspetto precedente la pulitura. Con tale intervento, curato dalla Soprintendenza di Perugia, si sono recuperati i colori smaglianti, la preziosità dell'ornato e la luminosità cristallina che ne distingue il paesaggio lacustre che si staglia in lontananza. Si tratta verosimilmente di uno sportello di tabernacolo come indicano il soggetto, la forma e le dimensioni della tavola. Per le assonanze con l'arte di Crivelli, ravvisabile nell'avello decorato a grottesche, su cui campeggia il Redentore, l'opera è databile al ritorno di Bernardino a Perugia dalle Marche. Anche Gnoli lo attribuisce al pittore umbro, ma lo ricorda erroneamente come uno stendardo processionale, e secondo tale ipotesi avrebbe costituito una delle due facce del gonfalone. Il dipinto venne acquistato da privati nel 1946 a seguito della vendita all'asta della Collezione Rossi Scotti. E' andata invenduta all'asta di Minerva di Roma nel 2012
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000219673
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0