Madonna del Carmelo tra San Lazzaro, Sant'Antonio abate, San Carlo Borromeo e San Maurizio

dipinto post 1610 - 1650

Tela di forma rettangolare

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
  • LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è confluito nell'Abbazia di Sant'Eutizio, prelevato dopo il sisma del 2016 dalla sacrestia per essere ricoverato nel deposito di Santo Chiodo. L'opera risulta essere stata restaurata con l'apposizione di un nuovo telaio ed è stata rintelata ma, per le vaste lacune ormai subite, rimane di difficile lettura; si riescono tuttavia ad identificare i Santi raffigurati ai piedi della Madonna del Carmelo quali Sant'Antonio abate e San Carlo Borromeo, in posizione arretrata, mentre in primo piano San Lazzaro a sinistra e San Maurizio a destra. Per la presenza di queste due figure si propone di identificare l'opera in questione con la tela segnalata sull'altare maggiore della chiesa di San Lazzaro al Valloncello, nel comune di Preci, descritta sinteticamente come una Madonna con Bambino e Santi del sec. XVII (Umbria manuali, 1977). L'Ordine di San Lazzaro si fuse nel 1572 con l'Ordine di San Maurizio in Savoia, con beneplacito di Papa Gregorio XIII (Fabbi A., 1963) e a tale Ordine fu affidata la chiesa di San Lazzaro al Valloncello. Si nota, inoltre, una qualità piuttosto sostenuta nel ductus pittorico e si può confermare l'assegnazione alla prima metà del sec. XVII, dopo la canonizzazione di San Carlo Borromeo (1610)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000218763
  • NUMERO D'INVENTARIO 035-2016/11/29-ID1755
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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