Madonna del rosario
dipinto,
1601 - 1650
Tela di forma rettangolare
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera proviene dalla chiesa della Madonna dell'Annunciata di Acquaro dove, tramite il ripiegamento dei margini, era stata adattata alla battuta della cornice ad impostazione architettonica del tabernacolo di Acquaro (comunicazione orale mons. G. Ceccarelli). Si desume pertanto che non era questa l'immagine sacra che originariamente si trovava nel tabernacolo, ma per la presenza dei misteri del rosario all'esterno della cornice di quest'ultimo manufatto, ben si adattava alla nuova destinazione. Si può ipotizzare che la tela fosse in origine una pala d'altare di maggiori dimensioni, decurtata, forse perché danneggiata, dei personaggi che, ai piedi della Vergine, ricevono il rosario dalle sue mani. Si nota, inoltre, che l'opera è stata oggetto di un restauro, per il quale non è stato rintracciato l'artefice e l'anno dell'intervento. La consistenza della pennellata e l'attenzione per i dettagli (trine, perle del rosario) denotano una qualità sostenuta del dipinto, assegnabile alla prima metà del sec. XVII
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000218761
- NUMERO D'INVENTARIO 005-2016/11/24-ID
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0