mostra d'altare,
1468/ 1469
Giovanni Dalmata (attribuito)
1440 ca./ post 1509
L'altare in pietra è costituito da un'arcata che inquadra un affresco tra due lesene con decorazioni fitomorfe e capitelli sui quali poggia una trabeazione ornata a festoni di frutta. Nei pennacchi dell'arco ci sono due tondi figurati e motivi a girali e palmette
- OGGETTO mostra d'altare
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
- AMBITO CULTURALE Ambito Dalmata
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Dalmata (attribuito): scultore
- LOCALIZZAZIONE Norcia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare, eretto per custodire un'immagine venerata della Vergine, prende il nome di Altare della Madonna della Palla per ragioni non ben individuabili: probabilmente per il dettaglio iconografico della palla, ovvero dell'ampio manto che avvolge Maria, oppure per un dettaglio iconografico non pervenuto, o ancora per un episodio di devozione popolare legato al miracoloso rinsavimento di un uomo che aveva commesso un atto sacrilego contro l'icona. L'opera venne commissionata da don Andrea di maestro Pietro Cant a Giovanni Dalmata, originario di una località vicino Traù, uno degli scultori più noti sulla scena romana della seconda metà del Quattrocento, collaboratore di Mino da Fiesole e Andrea Bregno. L'esecuzione può essere collocata tra il 1468 e il 1469 e l'artista rilascia quietanza il 17 novembre 1469. Originariamente, prima dei vari rifacimenti, il complesso doveva essere più articolato e comprendere un timpano spezzato con all'interno un rilievo con la Madonna col Bambino due angeli adoranti e sugli spioventi due figure a tutto tondo raffiguranti san Giovanni evangelista e il Battista. Questi pezzi, che avevano rischiato la dispersione all'inizio del Novencento, si conservano nel locale Museo della Castellina. Restano a testimoniare l'aggiornata cultura donatelliana del dalmata i ricchi partiti architettonici ma anche le figure, perfettamente calibrate nel volume e nelle movenze all'interno dei clipei nei pennacchi dell'arco, di Maria annunciata e dell'angelo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
dato non disponibile
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000216388
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2017
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0