Giosue' ferma il sole
Trattasi della volta della crociera che raffigura: "La Vittoria di Giosuè a Gabaon", inquadrata da un finto quadrilungo incorniciato in oro e attorniato da quattro finti arazzi che riproducono le battaglie di Giosuè per la conquista della Terra promessa. La finta architettura dipinta della crociera comprende, ai quattro angoli delle pareti, quattro nicchie dove sono rappresentati i busti dei santi gesuiti Ignazio di Loyola, Francesco Saverio, Francesco Regis e Francesco Borgia, sopra ai quali coppie di angeli in finto stucco bianco, stendono delle festose ghirlande intorno all'affresco. Sotto alle quattro nicchie dei santi gesuiti, coppie di angeli dorati che incrociano rami di palme e alloro. Sempre al centro, ai quattro lati, aperture illusionistiche prospettiche dove sono presenti gli angeli musicanti che suonano gli strumenti musicali del violino, del violoncello, dl flauto, dell'organo, il tamburello, l'arpa e alcuni cantano al volteggio di un cartiglio musicale
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 11.37 m
Larghezza: 15.20 m
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ATTRIBUZIONI
Carlone Giovanni Andrea (1639/ 1697)
- LOCALIZZAZIONE Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Siepi (1822, pp. 410-411) fa una descrizione dettagliata della crociera presentando questa come "...un ampio edifizio architettonico con quattro aperture ai lati ornate di balaustre e cornici, ed agli angoli, quattro nicchie coi busti dei ss. Ignazio e Franceschi Saverio, Borgia, e Regis...". E a proposito della volta centrale, sempre il Siepi (op. cit.) afferma" ..al sesto del volto....è rappresentato l'esercito di Giosuè diretto contro Gabaon, ed egli in atto di firmare il Sole". Tutta la crociera, ambiente rettangolare con soffitto a volta posto in senso trasversale rispetto all’asse principale, è caratterizzata dalla rappresentazione delle Storie delle imprese militari di Giosuè eseguite dal pittore genovese Giovanni Andrea Carlone nel 1666 quando, stipulò a Roma, (Bertini A., 2008, p. 20) un contratto per la tribuna della Chiesa del Gesù su committenza dei Canonici regolari di San Paolo decollato, i Barnabiti, che furono chiamati in città dal vescovo Napoleone Comitoli nel 1607 (Cottrau A., 2009, p. 1047)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000195961-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2015
- STEMMI al centro della bandiera, a sinistra - Stemma - del sole e dell'aquila - Sole raggiato al cui interno vi è l'aquila
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0