lapide commemorativa - ambito umbro (sec. XX)
lapide commemorativa,
ca 1919 - ca 1919
La lapide di forma quadrangolare è collocata nel sottoportico nord del cortile del palazzo della Provincia. Nella parte superiore presenta una decorazione costituita da una corona d'alloro e da festoni vegetali e nastri
- OGGETTO lapide commemorativa
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo della Provincia
- INDIRIZZO Piazza Italia, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il cortile del palazzo della Provincia che conserva per l'Umbria il ricordo del primo conflitto mondiale (all'epoca quella di Perugia era l'unica provincia), può considerarsi una sorta di cappella ai caduti a cielo aperto. Questa "raccolta della memoria" scaturisce dalla Delibera Provinciale del 20 settembre 1919 come dichiarato nella lapide collocata nel lato sud del cortile in cui si legge:"l'Umbria scrive i nomi santificati da la gloria". La lapide in oggetto riporta parte dei nomi dei caduti del Circondario di Terni. La collocazione generale nell'ambito del cortile è accompagnata dal grafico allegato alla presente scheda nella documentazione grafica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000195569
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI su tutta la lapide - COMANDO SUPREMO BOLLETTINO DEL 19 NOVEMBRE 1915 ...................... SUL CARSO LE NOSTRE FANTERIE RINNOVARONO IERI GLI ATTACCHI CON SENSIBILI SUC- CESSI, SPECIALMENTE NELLA ZONA DEL MONTE SAN MICHELE. QUI LA BRIGATA PERUGIA RIUSCÌ A CONQUISTARE TUTTO IL COSTONE CHE DALLA TERZA VETTA DEL MONTE DEGRADA SULL'ISONZO TRA PETEANO E BOSCHINI. SCACCIATA POI DA TALE POSIZIONE PER UN VIOLENTO CONTRATTACCO NEMICO CONTRATTACCAVA A SUA VOLTA RICONQUISTANDO LE PERDUTE TRINCEE. TUTTA NOTTE 'AVVERSARIO RINNOVÒ FURIOSO GLI ASSALTI RIUSCENDO PER SETTE VOLTE AD ARRIVARE FINO ALLE NOSTRE LINEE; MA SETTE VOLTE FALCIATO DA TIRI PRECISI DI ARTIGLIERIA E FUCILERIA, FU RIBUTTATO IN DISORDINE E CON ENORMI PERDITE. INFINE LOGORI MA INDOMITI I VALORROSI FANTI DEL 129° REGGIMENTO FASCIATI I PIEDI IN SACCHI A TERRA NELLE TENEBRE IRROMPEVANO NELLE TRINCEE SULL'AVVERSARIO PRENDENDOGLI 175 PRIGIONIERI ED ABBONDANTE MATERIALE DA GUERRA........................... - a incisione -
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
planimetria (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0