Maria Vergine e l'Angelo custode con l'Anima
dipinto,
Pacetti, Giovanni Battista Detto Sguazzino (attribuito)
1593/ 1670 ca
Personaggi: Madonna; angelo custode; fanciullo; angeli
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Pacetti, Giovanni Battista Detto Sguazzino (attribuito): Autore
- LOCALIZZAZIONE Città di Castello (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Titti ( 1686, pp. 443-444) afferma che tale opera fu commissionata dalla marchesa Girolama Bandini di Siena, protettrice delle Accademie e moglie di Chiappino Vitelli, ultimo marchese di Montone, morto nel 1640. Il Mancini( 1832, p. 125) cita Luigi Lanzi( 1732- 1810) archeologo filologo e storico dell'arte il quale ha rilevatole doti pittoriche dello Sguazzino e soprattutto ha stimato il quadro in oggetto. Sempre secondo il Mancini l'artista lavorò nella Cappella della famiglia Ranucci, situata nel Duomo di Città di Castello e dedicata all'Arcangelo S. Michele. I suoi lavori più stimati furono esegiuti in Città di Castello Perugia e Bevagna. Il Benezit( 1976, p. 74) sostiene che il pittore fu allievo di Giuseppe Passeri( 1654- 1714) esponente della scuola romana. Nell'opera in oggetto il Pacetti propone il tema sacro come azione scenica realizzata da vivaci contrasti di colore e squarci di luce
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000148482
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1980
2006
- ISCRIZIONI entro il cartiglio - " UNUM EX VII" - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0