San Michele Arcangelo
dipinto
1600 - 1699
S. Michele Arcangelo con la corazza e un manto svolazzante impugna nella m ano destra la spada e schiaccia sotto il piede sinistro il demonio
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LOCALIZZAZIONE Spello (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si rifà ad un modello famosissimo del Seicento, il "S. Michele Arcangelo" eseguito su seta dal pittore bolognese Guido Reni ( 1575-1642) per il Cardinale Sant'Onofrio, fratello di Urbano VIII° prima del 1636, an no in cui ne fu ricavata un'incisione, prova della celebrità del quadro co llocato nella chiesa di S. Maria della Concezione (o dei Cappuccini) a Rom a e costantemente citato in tutta la storiografia artistica del Settecento come simbolo di quel "bello ideale" tanto caro al Bellori. Un precedente per il Reni poteva essere stato il famoso dipinto di Raffaello "S. Michele debella Satana" ora al Louvre, commissionato da Lorenzo dè Medici per inc arico di Leone X° nel 1517 e inviato nel 1518 insieme alla "Sacra famiglia con i SS. Elisabetta e Giovannino e due angeli" a Francesco I di Francia. L'opera in esame è una copia scadente e goffa di un artista scarsamente d otato
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000146958
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0