porta a due battenti,
porta a due battenti ciascuno dipinto con motivo di vaso con fiori vari e colorati, uccelli, insetti, inseriti all'interno di una cornice vegetale romboidale con rosoni laterali; iscrizione nella parte superiore dei battenti
- OGGETTO porta a due battenti
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Città di Castello (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa porta è situata tra la portineria interna, a pianta quasi quadrata, ed un secondo ambiente rettangolare, un salone che costituiva probabilmente il luogo di ritrovo e di accoglienza delle novizie, come sottolineato anche dalla scritta riportata sui battenti "veni soror mea sponsa". E' da far risalire alla prima metà del 1500, alla fase cioè dei primi lavori di ristrutturazione del monastero, quando vennero riorganizzate intorno al chiostro claustrale le attività più importanti per la vita della comunità: ingresso, sala per l'accoglienza delle novizie, chiesa, coro, parlatorio, sala del capitolo. La decorazione pittorica però, con il motivo a losanga e rosette laterali, tipico della produzione lignaria di credenze ed armadi, tradisce un richiamo a modi precedenti della mobilia toscana del Quattrocento. L'iscrizione invece riportata sull'architrave in pietra del portale, 'DOMINUS CUSTODIAT INTROITUM TUUM 1670', è riconducibile a lavori successivi e collegabile agli affreschi che decorano tutto il lato Ovest del chiostro narranti la vita di S. Anna e della Vergine Maria e datati anch'essi 1670
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000146378
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1997
2006
- ISCRIZIONI parte superiore dei battenti - "VENI SOROR MEA SPONSA" - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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