dipinto, 1617 - 1617

Il quadro, che presenta la cornice origianria in legno sagomato a listelli e dorato, mostra al centro a figura intera S. Felice di Spello in abiti v escovili fiancheggiato da due angeli dalle lunghe tuniche. Tutte le figure si ergono su un gradino

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Grecchi Marcantonio (attribuito)
  • LOCALIZZAZIONE Spello (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato attribuito da Liliana Barroero (A.A.V.V., 1980, P. 433) al pittore senese Marcantonio Grecchi che trovò in Umbria una certa fortu na e che realizzò per la chiesa di S. Maria Maggiore la "Madonna col Bambi no e Santi" firmata e datata 1603 e il "Paradiso"che gli si può attribuire per le analogie con le opere sicure. Il quadro in esame è riconducibileal secondo momento, più intensamente devoto secondo i dettami controriformis tici, dell'attività del Grecchi: egli ha esiti molto simili a quelli di un pittore di qualche decennio prima, il gualdese Avanzino Nucci. "S. Felice e due angeli" mostra anche punti di contatto con la "Madonna della Cintol a" in S. Agostino a Bevagna, un'altra opera ascrivibile al Grecchi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000138697
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1977
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1984
    2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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