velo di calice, elemento d'insieme - manifattura italiana (terzo quarto sec. XVIII)
Velo di calice in taffetas laminato oro ricamato con filo d'oro, d'argento . sete policrome e trame supplementari in argento lamellare. Sono presenti alcune battute di trama in argeto lamellare. Le alette recano ciascuna un a decorazione speculare, consistente in due steli floreali dall'andamento sinuoso, con foglie allungate alla base. Dal fiore si generano altri rami che terminano in fiori azzurri con sfumature tendenti al bianco. Al centro della zona di risulta è una croce greca, ricamata in oro, con bracci term inanti in volute divergenti e dal cui centro emerge un trifoglio. Da due f oglie d'oro, terminanti in foglie verdi, si genera un melograno, da cui pa rtono tralci d'oro, dall'andamento sinuoso, arricchiti da rade infiorescen ze, che costituiscono la decorazione del troncone, nel cui centro si stagl ia la croce. Alla base delle alette, frangia realizzata a merletto
- OGGETTO velo di calice
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MATERIA E TECNICA
filo d'argento/ ricamo
filo di seta/ ricamo
argento/ laminazione
filo d'oro/ trama lanciata
seta/ taffetas/ laminatura/ ricamo
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MISURE
Altezza: 59.5
Lunghezza: 86
Larghezza: 61.8
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Città della Pieve (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Parato composto da pianeta, stola, manipolo, corporale, fatti realizzare d al vescovo Angelo Maria Venizza, in carica dal 1754 al 1770
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000091645-4
- NUMERO D'INVENTARIO 255
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0