ritratto del vescovo Graziadei
dipinto,
Soggetti profani: RITRATTI VIRILI. Personaggi: IPPOLITO MARIA GRAZIADEI VE SCOVO. Vesti ecclesiastiche: CAMICE; MOZZETTA. Oggetti: LIBRO; MOBILIA; CR OCIFISSO. Interno. Araldica: STEMMA
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
- LOCALIZZAZIONE Città della Pieve (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Proviene dalla sala d'ingresso del palazzo vescovile, ove Canuti lo regist ra col numero 10, riportandone le iscrizioni. Non è chiaro se il dipinto v enne eseguito tra il 1751 (venne nominato vescovo il 15 luglio) e il 1754 (25 luglio, data della morte), periodo di carica del nobile ferrarese al vescovato; oppure se si tratti di esecuzione post mortem (come per quello del vescovo Venizza), visto il carattere elogiativo e commemorativo delle iscrizioni. Fu professore di Diritto civile e canonico presso l'Università di Ferrara
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000084799
- NUMERO D'INVENTARIO 173
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- ISCRIZIONI a tergo - Ill.mus et Reumus in Xpto Pater/ D.D. Ippolytus GratiaDei/ Nobilis Ferrari ensis/ Dei et Aptice Sedis gratia/ Civitatis Plebis Episcopus/ SS : D.N. P ape Prelatus domesticus/ et Solio Pontificio assistens/ Obyt sexto Kal : Jul/ MDCCLIV - corsivo - a pennello - latino
- STEMMI in alto, a sinistra - vescovile - Stemma - Graziadei - Scudo accartocciato, ovale; alla torre fiammeggiante
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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