Gonfalone dei Santi Rocco e Sebastiano
stendardo processionale,
Boccanera Giacinto (attribuito)
1666/ 1746
Gonfalone rappresentante da un lato San Sebastiano curato dalle pie donne, dall'altro San Rocco che intercede presso Gesù per far cessare la pestil enza
- OGGETTO stendardo processionale
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ATTRIBUZIONI
Boccanera Giacinto (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Circignani Nicolò detto Pomarancio
Circignani Antonio detto Pomarancio
- LOCALIZZAZIONE Città della Pieve (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il gonfalone è riferito al Pomarancio (senza specificare se Antonio o Nico lò) nella relazione per la visita pastorale del 1819 del vescovo Mami, so litamente ben informato. Bolletti (1830, p. 145), segnala il gonfalone nel "moderno oratorio" unito alla chiesa di Sant'Antonio Abate, riferendo "ch e da parecchi Intendenti si attribuisce al pennello del Cavaliere Circigna ni, o Pomarancio, e da altri a Guglielmo Eleuteri cittadino della Pieve, P ittore di molta rinomanza" (attribuzione da scartare per incongruenza cron ologica). Baglioni (1845, p. 323) riprende le due attribuzioni invertendo l'ordine dei nomi. Canuti (1926, p. 86) afferma che il gonfalone era molto rovinato: egli lo ritiene dell'ambito di Nicolò Circignani
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000084777-0
- NUMERO D'INVENTARIO 184
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0