balaustrata, 1850 - ante 1893

interrotta da pilastrini a sezione quadrangolare, grata composta da due fi le di elementi a ferro di cavallo affrontati a due a due a formare element i ellittici che si susseguono a catena

  • OGGETTO balaustrata
  • MATERIA E TECNICA LATERIZIO
    Terracotta
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
  • LOCALIZZAZIONE Villa del Cardinale
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La balaustra in oggetto cinge il perimetro superiore del muro di contenime nto del terrazzamento che fronteggia la limonaia, al limitare del Bosco In glese; nel motivo degli elementi semicircolari in terracotta riprende quel lo della recinzione del Giardino Pensile a SO della Villa. Il parapetto - probabilmente utilizzato come scenografia di un teatro all'aperto o comunq ue di un'attività ludica prevista in quest'area - è interessato da una de corazione dipinta che raffigura elementi gotici di una finta architettura, secondo moduli tipici di quella corrente di gusto eclettica e neo-medieva lista sviluppatasi in Italia nel secondo Ottocento e stimolata dalle sugge stioni del Gothic Revival di marca inglese o comunque nordeuropea. Riguardo, poi, alle vicende storiche che interessano la Villa e i suoi gia rdini, ricordiamo che è nel corso del XVIII secolo che il parco, originari amente limitato al parterre all'italiana sul lato N-NE della Villa, subisc e notevoli trasformazioni in base ad un articolato progetto aggiornato al nuovo stile francese che amplificava, sulla scala del grandioso e del monu mentale, l'impianto formale ripreso dal giardino all'italiana. Riguardo a tale progetto ci sono pervenuti 12 disegni - acquisiti dalla Soprintendenz a B.a.a.a.s. dell'Umbria e recentemente pubblicati nel testo di Maovaz, Ra nfa e Romano (Maovaz M., Ranfa A., Romano B., Studio preliminare sul resta uro del Giardino storico e del parco di "Villa del Colle del Cardinale", 1 998, pp.11 ss.) - a firma "Capitano Adriani" e "Giuseppe Alemanni". Eviden temente ispirati, con puntuali corrispondenze, al trattato settecentesco " La theorie et la pratique du Jardinage" di Antoine Joseph Dezallier D'Arge nville, essi forniscono indicazioni utili a ricostruire i principali inter venti effettuati tra il 1729 - anno cui risale la già menzionata mappa cat astale Chiesa dove tali interventi non risultano ancora realizzati, mentre ben evidenziato è il parterre cinquecentesco a NE - ed il 1795 cui datano alcuni dei progetti menzionati. Si tratta in particolare della realizzazione del giardino pensile con ninf eo sul lato S-SO della Villa, del Giardino d'Inverno su quello S-SE ad una quota superiore e dell'allestimento della maestosa emiciclica "Piazza gra nde" inserita, con fine scenografico e prospettico, altermine del viale d' accesso, oltre al rinnovamento delle zone già esistenti secondo il nuovo g usto. Dunque, a partire da questa fase, si procede ad una ridefinizione dell'are a circostante la Villa e compresa entro il quadrilatero indivuaduato ai ve rtici dai 4 annessi principali ed originari, pianificata secondo schemi ar ticolati a diversi livelli del parco e progettati per rispondere alle vari e esigenze, a partire da quella estetica di fornire prospettive allettanti e scenografiche dell'edificio e del giardino, a quella funzionale di rend ere fruibile il parco nelle diverse stagioni e di fornire apparati specifi ci per le varie attività ludiche e ricreative. Con il secolo successivo, sull'onda delle nuove istanze romantiche si diff onde gradualmente anche in Italia la nuova moda del giardino all'inglese c he solleciterà, anche riguardo alla Villa, profonde modificazioni orientat e nel senso di una riscoperta del "naturale" sul modello del parco natural istico. In realtà, il giardino romantico privilegerà il "finto naturale" c he contrappone agli artifici del parco barocco e settecentesco la finzione di un paesaggio ricreato, dotato cioè di elementi fortemente simbolici e di spunti quanto più suggestivi e pittoreschi (cfr. Vita in villa nel Sene se, 2000, pp.217 ss.). Continua in OSS
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000078744
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 2002
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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