tabernacolo, elemento d'insieme - bottega Italia centrale (sec. XIX)
tabernacolo
1888 - 1888
due lesene laterali con basamento modanato, trabeazione con cornice modanata, sportello centinato in lamina dorata sbalzata con figurazione simbolica. Agnello eucaristico raggiato con vessillo crociato e sdraiato su libro
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
Marmo
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MISURE
Altezza: 67
Lunghezza: 51.5
Larghezza: 24
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Città di Castello (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo è parte integrante dell'impianto marmoreo che costituisce l'altare della cappella del SS. Sacramento, che secondo le notizie dell'Ascani (1969) venne posto nel 1888, in occasione dei lavori di abbellimento della chiesa superiore sotto la direzione dell'Ispettore dei Monumenti Conte Carlo Della Porta e dell'arch. Luigi del Moro, grazie ad aiuti governativi, del Comune e della cittadinanza tifernate. Probabilmente, infatti, l'altare con il bel ciborio dorato di cui parla il Titi (1708), con angioletti e simboli della Passione, opera intagliata di Cesare Oradei di Macerata e dorata da Tommaso Vannucci di Pesaro, andò perduto in seguito al terremoto del 1789 che distrusse la cupola opera dell'architetto Nicola Barbioni negli anni 1680-1685
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000065614
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0