Ritratto di Nicolò Bufalini

dipinto, 1700 - 1700

Dipinto di formato ovale racchiuso in cornice a volute vegetali realizzate a giorno con sviluppo simmetrico e terminanti in una cimasa a palmetta

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 16.5 cm
    Larghezza: 32.5 cm
    : 12.5 cm
    : 24.5 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Tifernate Bottega Europa Centrale
  • LOCALIZZAZIONE San Giustino (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE NSC (1994): Il ritratto fa parte di una serie di 37 piccoli dipinti ovali in rame, provvisoriamente collocati nella camera da letto della torre, al secondo piano, ma originariamente ubicati nell'attigua sala degli stucchi (stanza n. 8). Si tratta di una serie di opere, stilisticamente piuttosto omogenee, non importanti da un punto di vista della qualità, ma interessanti per i soggetti che raffigurano ritratti o di membri della famiglia Vitelli o di membri della famiglia Bufalini. Attualmente i dipinti si trovano nel deposito. NSC (2015): Falcidia G., Sapori G. (1987) assegnano ai secc. XVIII-XIX 36 piccoli ritratti su rame; Bacoccoli R. (2012), in base alla scheda Rosi A. (1994), riporta il numero di 37 ovati e li assegna alla fine del sec. XVIII; Rossi G. (2015), in occasione della mostra "Donne svelate", riconduce ad ambito tifernate l'autore dei dipinti, realizzati nel 1700 su commissione di Filippo I Bufalini con l'intento di rappresentare gli antenati illustri della famiglia. Le cornici in cui sono inseriti sono invece di bottega dell'Europa centrale. Nella galleria dei ritratti della torre maestra (sala n. 106), ambiente che dà accesso alla camera da letto, già appartamento di Filippo I, rimangono presso i quattro angoli le decorazioni in stucco a forma di fiocco (dieci per angolo) sotto le quali erano appesi i piccoli dipinti. Ne consegue che tali decorazioni e i dipinti furono concepiti in un progetto unitario e realizzati in epoca vicina. Il pittore del gruppo di dipinti è il medesimo. Il personaggio ritratto è Nicolò Bufalini (sec. XVI), ricordato come capostipite del ramo romano della famiglia e come capitano al servizio di Cosimo I Medici in difesa di Pietrasanta (1543); successivamente fu console e priore a Roma. Sposò Giulia Frangipani in prime nozze e una membra della casa Mancini in seconde
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000064092
  • NUMERO D'INVENTARIO 255
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello Bufalini - San Giustino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1994
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2015
  • ISCRIZIONI al recto, su cartella in basso, al centro - NIC PETRE SANCTAE DEFENS/ PRO MEDIC ET ROMAE/ CAPUT CONS ET/ PRIOR - autore dipinto - capitale - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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