Sant'Agata rifiuta di adorare gli idoli
dipinto,
1700-1799
Si tratta di una scena con più personaggi. A destra in lato, vi è una dea con cocchio trainato da pavoni su una nuvola. In basso, da destra verso sinistra, sono alcuni soldati romani, donne, bambini e un uomo sdraiato per terra. Al centro sono due donne, una delle quali tiene un panno stretto al petto dell'altra. Sopra le due è un angelo in volo. A sinistra sono ancora alcune donne e bambini. La cornice è dorata
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 50.5 cm
Larghezza: 67 cm
: 85 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE San Giustino (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Si tratta di una scena abbastanza affollata, forse da poter essere interpretata come martirio di Sant'Agata a cui furono infatti recisi i seni. Stilisticamente il dipinto, per la tipologia della scena e dei personaggi raffigurati, potrebbe essere collocato nel sec. XVIII (1992). La scheda Rosi (1992) riporta in oggetto, un dipinto con un soggetto non identificato, tuttavia in Falcidia G., Sapori G., (1987) si parla di un dipinto identificato come "Didone abbandonata" risalente al sec. XVIII che corrisponde al numero di inventario riportato nel 2012 in Bacoccoli R., con la stessa identificazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000063986
- NUMERO D'INVENTARIO 285
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello Bufalini - San Giustino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
Tassini,
2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0