dipinto, frammento di Martini Simone (attribuito) (primo quarto sec. XIV)
dipinto,
ca 1323 - ca 1324
Martini Simone (attribuito)
1284 ca./ 1344
Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; Gesù Cristo. Figure: angeli
- OGGETTO dipinto
-
ATTRIBUZIONI
Martini Simone (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo dell'opera del Duomo
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Soliano
- INDIRIZZO piazza Duomo, 24 - Orvieto (TR), Orvieto (TR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non tutti gli studiosi concordano sull'ubicazione originaria del dipinto e sui suoi spostamenti nel tempo prima di arrivare alla collocazione del Museo dell'Opera del Duomo. Non esistono documenti in proposito. Con l'invasione francese venne portato a Parigi e poi restituito e collocato nel Museo dell'Opera del Duomo. L'attribuzione a Simone Martini si deve al Cavalcaselle, mentre altri studiosi hanno proposto vari aiuti, tra cui Lippo Memmi o al maestro di Palazzo Venezia. Recentemente Testa a eDavanzo, a seguito dei restauri, hanno optato per un'attribuzione del disegno a Simone Martini e per l'esecuzione a Lippo Memmi ed altri aiuti dietro la supervisione del maestro. E' stata più volte tentata una ricostruzione del polittico che doveva ospitare al centro questa tavola e probabilmente doveva avere due ordini sovrapposti, nel registro inferiore dovevano essere posti la Santa martire di Ottawa (National Gallery) riconosciuta da De Nicola, i due pannelli con Santa Caterina e Santa Lucia della Collezione Berenson di Firenze, ed altre tre tavole dove portrebbero essere stati dipinti San Francesco, San Ludovico da Tolosa e una Santa Maria Maddalena. La Padovani propone al contrario una ricostruzione accostando alla Madonna con Bambino la Santa di Ottawa, che identifica con Santa Caterina, ed un angelo già a Vienna ed ora disperso. Brink, accogliendo solo la Santa di Ottawa, ricostruisce il polittico sulla base di una lettura iconologica che lo colloca in relazione al pensiero francescano, come illustrazione dei sermoni scritti da San Bonaventura (il Santo, teologo francescano, ebbe relazioni con Orvieto e questo polittico potrebbe essere stato dipinto per celebrarne il centenario della nascita). San Bonaventura accolse la struttura gerarchica del mondo celeste formulata da Dionigi l'Aeropagita. In questo dipinto è raffigurata la prima triade della gerarchia celeste, le altre si dovevano trovare sugli altri pannelli e propone perciò questa ricostruzione: tre pannelli sormontati ognuno da tre pinnacoli, sui pinnacoli le figure della gerarchia celeste. Al centro la Madonna con Bambino, sopra serafii, cherubini e troni; a sinistra Santa Caterina di Ottawa con sopra i principati, arcangeli e angeli; a destra un pannello sconosciuto con sopra dominanzioni, virtù e potenze. Ne risulterebbe perciò un trittico. Volpe collega alla nostra tavola quattro tondi con profeti, già sul mercato antiquario londinese, ora al Museo du Petit Palais di Avignoen, accogliendo nell'ipotetico polittico anche la Santa di Ottawa. Lonjon propone, infine, un polittico a sette pannelli. Al centro la Madonna con Bambino, all'estrema sinistra la Santa di Ottawa, la Santa Caterina Berenson e un ipotetico San Francesco, oggi perduto; all'estrema destra la Santa Lucia Berenson e due ipotetici San Luigi da Tolosa e Santa Chiara oggi perduti. I medaglioni con i profeti dovevano essere collocati ai lati dei pannelli destri e su ogni pannello una cupside con una figura della gerarchia celeste. Una seconda ipotesi prevede la medesima ricostruzione ma con un cambiamento: le cuspidi sui pannelli hanno la stessa forma del polittico di Duccio a Siena e uno di essi-il primo raffigurante l'Angelo-doveva essere l'angelo già a Vienna ed oggi disperso. La cornice lignea dorata è del XVIII secolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000061104
- NUMERO D'INVENTARIO 16957
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI sul rotulo nella mano destra del Bambino - EGO SU (M)/ VIA VE/RITAS/VITA ET/.. - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0