Madonna con Bambino

gruppo scultoreo, ca 1 - ca 50

La Madonna, in piedi, regge con la mano sinistra il Figlio, che le è seduto sul braccio e con la mano destra un libro. La figura, facendo perno sulla gamba sulla gamba sinistra, ha un leggero ancheggiamento. Il suo sguardo è rivolto al Bambino, che, volgendosi verso di lei, le tocca con la mano sinistra il lembo del mantello sullo scollo. La veste della Madonna è quasi completamente ricoperta da un manto che avvolge anche il capo. Il Bambino è seminudo, vestito unicamente di un panno che lo copre dalla vita in giù

  • OGGETTO gruppo scultoreo
  • MATERIA E TECNICA Marmo
  • MISURE Profondità: 13.5 cm
    Altezza: 77 cm
    Larghezza: 21 cm
  • AMBITO CULTURALE Bottega Senese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo dell'opera del Duomo
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Soliano
  • INDIRIZZO piazza Duomo, 24 - Orvieto (TR), Orvieto (TR)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La maggior parte degli studiosi che si è occupata di scultura l'ha attribuita a Nicola di Nuto, che fu capomastro alla chiesa cattedrale dal 1330. Di questo artista si sa per certo che eseguì alcune figure in legno per il coro della cattedrale, ma in seguito gli furono assegnati parte dei rilievi della facciata ed alcune altre opere, tra cui questa Madonna con Bambino. La reale portata dell'operato di questo artista fu in seguito ridimensionata da Cellini, che, pubblicando le sue uniche opere certe, alcune sculture per il coro della Cattedrale, costatandone il livello assai modesto, gli sottrae i rilievi della facciata e le altre opere attribuite. Questa Madonna, sebbene di qualità mediocre, sembrerebbe opera di un anonimo scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, probabile esecutore dei rilievi del I e IV pilastro della facciata, piuttosto che dello scultore che lavorò alcune figure in legno nel coro della stessa chiesa di Orvieto, e che i documenti riportano come opere di Nicola di Nuto. La Garzelli pone il gruppo in relazione con un rilievo marmoreo al Victoria and Albert Museum di Londra, ritenuto il modello per il gruppo della lunetta del portale maggiore sulla facciata, e ricorda anche il rapproto esistente tra questa e i rilievi del I e IV pilastro della facciata. Carli, riportando tutta la storia delle attribuzioni, la considera opera di Nicola di Nuto
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000061037
  • NUMERO D'INVENTARIO 16891
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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