Santa Veronica
scultura altorilievo,
1859 - 1859
Ludovico Mari (attribuito)
XIX sec
Perali Carlo (e Aiuti)
XIX sec
Perali Nicola (e Aiuti)
XIX sec
Perali Giuseppe (e Aiuti)
XIX sec
Palmieri Costantino (e Aiuti)
XIX sec
Figura frontale femminile con aureola. Inscritta in un arco acuto tribolato, Santa Veronica ha corporatura robusta, l'abito è fermato sotto il petto con una cintura, un mantello scende dal capo a coprire le spalle. Tra le mani tiene un lenzuolo. Il volto lievemente inclinato verso destra è di forma ovale, lo sguardo è rivolto verso destra. Il naso ha narici larghe, la bocca è molto piccola. Gli occhi sono policromi con pupilla nera e fondo roso
- OGGETTO scultura altorilievo
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ATTRIBUZIONI
Ludovico Mari (attribuito): disegnatore
Perali Carlo (e Aiuti): decoratore
Perali Nicola (e Aiuti)
Perali Giuseppe (e Aiuti)
Palmieri Costantino (e Aiuti)
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria Santissima Assunta già Santa Maria della Stella
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Veronica è una santa fittizia, identificata dagli Apocrifi con l'Emorroissa, la quali guarì toccando furtivamente le vesti di Cristo. Fu solo nel XV sec. che la leggenda fu associata alla Passione di Cristo. Suo attributo specifico è il velo, simbolo del panno con cui terse il volto di Cristo mentre andava al Calvario ove rimase impressa l'immagine del volto di Gesù. A volte può indossare un turbante come allusione alla sua origine orientale. La figura di questa santa è senz'altro ascrivibile al sec. XIX, è in ottime condizioni, ha solo pochi segni di tarlatura. Ha una posa rigida e alcuni particolari sono rozzamente intagliati, la figura originale è collocata nel Museo del'Opera in pessime condizioni mutilata della sua parte sinistra a molto tarlata. Fu eseguita durante i lavori di restauro del sec. XIX diretti da Ludovico Mari Girolamo Saracinelli. L'esecuzione materiale spetta ad uno dei collaboratori locali. L'esecuzione materiale spetta a uno dei collaboratori del Mari e del Saracinelli, gli artigiani locali Carlo Perali, Nicola, Giuseppe e Costantino Palmieri. Differisce da quasi tutte le altre sculture del coro, essendo simile a pochi altri busti di santi tutti rifatti nel sec. XIX. Il nuovo altorilievo fu eseguito durante i lavori Ottocenteschi che interessarono il coro ligneo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060666
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- ISCRIZIONI lungo la base del'arco sotto la santa - S: VERONICA : V - TARSIA - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0