reliquiario a teca,
(?) 1800 - (?) 1890
L'urna ha la forma di una piramide tronca a base rettangolare con la base minore in basso. Poggia su quattro piedini: i due anteriori sono zoomorfi, i due posteriori sono semplici. Tre faccie presentano un vetro che mostra la reliquia (teschio). Nella parte posteriore è scritto: "CAPUT S. FAUSTI MART". Sulla sommità un frontone spezzato decorato da volute al centro
- OGGETTO reliquiario a teca
-
MATERIA E TECNICA
VETRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
- LOCALIZZAZIONE Orvieto (TR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tipo di reliquiario è in genere a pianta quadrangolare e lati rettangolari e trapezoidali, quasi sempre a copertura piramidale, con un lato trasparente per vedere le reliquie. Questa tipologia di reliquiario non ha origini molto antiche ed è adottata comunemente a partire dal XVI sec. Avrà il suo periodo di maggiore diffusione in età barocca e rococò. Gli esempi più notevoli di questa tipologia sono: il Reliquiario di Bebedetto Cacciatore (ante 1635) conservato nella Basilica romana di S. Maria Maggiore, quello in rame inciso e dorato conservato a Firenze nell'Ospedale degli Innocenti (XVI sec.), quello conservato nella Basilica romana di S. Marco (sec. XIX)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060505
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0