figura maschile con stemma e clava
scultura,
Vito Da Siena (attribuito)
Siena, notizie fine sec. XV-inizio sec. XVI
Bernardino Di Giovanni Da Viterbo (attribuito)
Viterbo, notizie fine sec. XV-inizio sec. XVI
Antonio Di Andrea Del Monte (attribuito)
Italia centrale, notizie fine sec. XV-inizio sec. XVI
Giovanni Di Tommaso Sanne Da Orvieto (attribuito)
Italia centrale, notizie fine sec. XV-inizio sec. XVI
Giovanni Di Michele Di Bartolomeo Da Carrara (attribuito)
Carrara, notizie fine sec. XV-inizio sec. XVI
Statua a tutto tondo raffigurante figura maschile nuda con mantello sulla spalla destra. Capelli lunghi lavorati a ciocche all’indietro, viso frontale leggermente verso destra, torace con disegno muscolatura, gamba destra piegata leggermente, nella mano sinistra tiene una clava, con la destra uno stemma semplice
- OGGETTO scultura
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MATERIA E TECNICA
basaltino/ scultura
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ATTRIBUZIONI
Vito Da Siena (attribuito)
Bernardino Di Giovanni Da Viterbo (attribuito)
Antonio Di Andrea Del Monte (attribuito)
Giovanni Di Tommaso Sanne Da Orvieto (attribuito)
Giovanni Di Michele Di Bartolomeo Da Carrara (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Basilica Cattedrale di Maria SS.ma Assunta
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Restaurata III cappella fianco sud nel 1489-1501 da Papa Alessandro VI Borgia e il Vescovo di Orvieto Giorgio della Rovere, che misero nella cornice della cappella i loro stemmi (cfr.Perali, op. cit. p. 126) . Il Fumi attribuisce i rilievi delle cappelle del lato sud a Vito da Siena, Bernardino di Giovanni da Viterbo, Antonio di Andrea del Monte, Giovanni di Tommaso, Sanne da Orvieto e a Giovanni di Bartolomeo da Carrara e dice inoltre che tali rilievi non si restaurarono bensì si “costruirono”. Lo stesso autore segnala inoltre, tra gli stemmi della terza cappella del lato sud, anche quelli di Sisto IV° e del Comune di Orvieto. Questo lato sembra conservare il coronamento esterno più antico, formato da arcatelle cieche trilobate sostenute da mensole di varia forma che forse correvano lungo tutta la fiancata. Si può ancora dire che il basalto veniva da Bagnorea e Vallocchi, mentre il travertino si estraeva a Porano e Castellonchio di Monaldeschi
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000060057
- NUMERO D'INVENTARIO 12810
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2012
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0