Cristo benedicente in clipeo
dipinto,
Vincioli Jacopo (attribuito)
1430 ca./ 1495
Al centro del sottarco Cristo risorto paludato in n mantello tiene un libro aperto nella mano sinistra e alza la destra benedicente. La figura è all'interno di un tondo simulato in pittura
- OGGETTO dipinto
-
MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
-
ATTRIBUZIONI
Vincioli Jacopo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Montefalco (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Quest'affresco e tutta la decorazione di tutta la seconda campata a destra è opera di un seguace di Benozzo Gozzoli che prende a modello i dipinti eseguiti dal pittore fiorentino nella cappella di S. Girolamo in S. Francesco a Montefalco(1450-52). Gli affreschi di S. Agostino, costantemente citati dalla letteratura artistica locale, sono ricordati da FALOCI PULIGNANI (1909, pag.136), da MATTIOLI (1953 pag. 38), dalla più recente edizione della Guida dell' Umbria del Touring Club Italiano (1978, pag. 288) e da NESSI (1980, pag. 28) che tenta di identificare l'ignoto autore con Iacopo Vincioli da Spoleto. Il Cristo benedicente non è molto riuscito nell'espressione del volto e nella resa del corpo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000043613
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0