Madonna della cintola e santi
dipinto,
1522 - 1522
Caporali Giovan Battista Detto Bitte (attribuito)
1475 ca./ post 1555
Al centro la Vergine seduta in trono con il Bambino in braccio, ai lati accanto all'alto basamento del seggio a sinistra un Santo identificato con dubbio con S. Agostino, a destra S. Giacomo Maggiore ce stringe un volume nella mano sinistra. Sullo sfondo un paesaggio collinare con fantasiosi edifici
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Caporali Giovan Battista Detto Bitte (attribuito)
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Alfani Domenico
- LOCALIZZAZIONE Montefalco (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'affresco, ricordato genericamente da GUARDABASSI (1872, pag.118) coe pera di scuola perugina, è da GNOLI (1923, pag.19) assegnato a Domenico Alfani per supposte analogie con simili composizioni dell'artista (si pensi alla "Madonna e Santi" nella chiesa dei SS. Stefano e Valentino a Perugia). SCARPELLINI (1981, pagg. 57-8) non è d'accordo sull'ascrizione all'Alfani, poiché, a suo giudizio, il pittore nel 1522 aveva già approfondito la propria cultura raffaellesca con nuove esperienze fiorentine: l'opera in esame "mostra evidenti relazioni" (C. MADDOLI, in AA.VV., 1983, pag.132) stilistiche con la produzione di Giovan Battista Caporali. Questi, figlio di Bartolomeo, è una delle figure più complesse del Cinquecento umbro essendo anche architetto, miniatore, musicista e poeta. Dopo l'apprendistato nella bottega paterna, fu collaboratore del Pinturicchio con cui realizzò l' "Incoronazione della Vergine" un tempo alla Fratta (Umbertide) ora nella Pinacoteca Vaticana, ma successivamente nel suo linguaggio appaiono anche riferimenti al Perugino e a Raffaello giovane. Per Scalpellini sono una prova dell'intervento di Giova Battista (detto Bitte) alcuni particolari come la "incassatura a pedana.. con i massicci sottoquadri,.. l'albero spoglio" tipico della produzione di del Caporali ed il suggestivo paesaggio... di matrice pinturicchiesca" (AA.VV., 1983, pag.132). Ricordo che la più recente guida dell'Umbria del Touring Club Italiano (1978,pag.288) riporta l'attribuzione a Domenico Alfani
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000043576
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI trono/ gradino - Q[U]ESTA CHAPELLA LA FACTA/ FARE GREGORIA DE MALAPELLE/ M.D.XXII - a pennello - italiano volgare
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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