Decapitazione dei Santi Cipriano e Giustina
dipinto,
ca 1390 - ca 1399
Maestro Dei Calvari (attribuito)
notizie fine sec. XIV-inizio sec. XV
Personaggi: San Cipriano; Santa Giustina. Figure: carnefice
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 100
Larghezza: 140
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ATTRIBUZIONI
Maestro Dei Calvari (attribuito): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bartolo Da Spoleto
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le storie dei Santi Cipriano e Giustina occupano il registro mediano della parete di fondo della seconda nicchia dell'ex cappella di Sant'Anna. La loro iconografia fu riconosciuta dal Sordini e per la singolarità dei temi proposti sono state esaminate anche da Kaftal (cfr. Quirino, 1982, p.20 con bibliografia precedente). Toscano (1963, p.152; AA.VV:, 1978, p.347) ne propone la datazione ai primi decenni del XV secolo. Quirino (1982, pp.20-31) riconosce in queste storie, come negli Episodi della vita di San Girolamo affrescati nella terza nicchia, il Maestro dei Calvari, un anonimo artista dalla personalità ben individuabile, attivo tra l'ultimo quarto del XIV secolo e l'inizio del XV, ma qui verosimilmente al lavoro non molto dopo il 1374, anno in cui il vescovo Gelardo dispone di rinnovare tutta la decorazione interna del duomo. Tale proposta è accolta anche da Todini (1989, p.109)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000043316-5
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1996
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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