dipinto, complesso decorativo di Bernabei Tommaso detto Papacello (attribuito) (prima metà sec. XVI)
dipinto,
ca 1500 - ca 1549
Bernabei Tommaso Detto Papacello (attribuito)
1490 ca./ 1559
La volta a crociera è articolata in quattro vele mediante un fregio a festoni; al centro un grande fiore in stucco dorato funge da chiave di volta
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 621
Larghezza: 655
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ATTRIBUZIONI
Bernabei Tommaso Detto Papacello (attribuito): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Giovanni Da Spoleto
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I dipinti della volta della cappella di Francesco Eroli hanno una vicenda attributiva assai complessa. Toscano (1963,p.147; AA.VV.,1978,p.336) li assegna allo stesso pittore che eseguì i graffiti in Palazzo Racani in Spoleto e cioè Jacopo Siculo. Sapori (1980,pp.9-13) ripercorrendo l'intricata vicenda attributiva, ne propone una datazione al secondo decennio del Cinquecento e l'ascrizione a Giovanni da Spoleto, artista noto per aver eseguito nel 1516 con Vincenzo Tamagni gli affreschi dell'abside di Santa Maria di Arrone. Tale ipotesi è accolta da Quirino (1983,p.161). Recentemente Gori Sassoli (1988,pp.17-34) li ha attribuiti al cortonese Tommaso Bernabei detto Papacello, qui attivo tra il 1530 ed il 1535, anno in cui la cappella di Francesco Eroli risulta officiata. Il programma iconografico cui si ispira la decorazione della volta, come ha evidenziato Sapori (1980,pp.13-14), è incentrato sul tema della salvazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000043137-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1996
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0