Monumento sepolcrale di Giovanni Francesco Orsini

monumento funebre, ca 1490 - ca 1499

L'edicola presenta pilastrini ornati da grottesche e paraste con capitelli compositi, decorate da scudi ed armature. Nella trabeazione i girali del fregio hanno origine da due grifi che fiancheggiano un cavallo inserito entro una decorazione a treccia; il cornicione è ornato da ovuli e dentelli. L'arco presenta cornici a fuseruola con foglie; il sottoarco è decorato con lacunari ornati da rosoni. Nella parte superiore della nicchia vi è lo stemma della famiglia Orsini, accompagnato da scudi e armature. Il sarcofago, riccamaente decorato da rosette, girali e festoni, poggia su zampe leonine; sulla sommità del coperchio, ornato da embrici, vi sono due volute culminanti lateralmente in mascheroni ed al centro in una palmetta

  • OGGETTO monumento funebre
  • MISURE Altezza: 480
    Larghezza: 295
  • ATTRIBUZIONI Barocci Ambrogio Detto Ambrogio Da Milano (attribuito): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Un contratto del 1499, ugualmente pubblicato da Adamo Rossi (1874,pp.155-156), attesta la paternità baroccesca del monumento sepolcrale di Giovan Francesco Orsini figlio di Nicolò conte di Pitigliano (Sansi,1869,p.246). Ciò che si può ricavare dal documento in questione è, per prima cosa, i committenti del monumento e cioè i priori ed uno scelto gruppo di cittadini deputati e quindi la tomba può essere letta come una commissione ufficiale della comunità spoletina (Ceriana M.,2002,pp.297-299;303 nota n.81), inoltre vi è certezza che il progetto è di Ambrogio citato nel documento come autore della "disignationem" del monumento e per ultimo, che il lavoro, eseguito in pietra locale di Faubello, doveva essere compiuto in due anni. Nel 1502 Bernardino di maestro Battista, coloritore di fiducia degli operari della Cattedrale, viene scelto dai cittadini deputati all'erezione del sepolcro per dipingere ed indorare il monumento (Ceriana,2002,p.303 nota n.82). Il sarcofago, in origine, era collocato nella cappella di casa Orsini nella navata di destra. In seguito ai lavori di ammodernamento che dal 1638 interessarono l'interno del Duomo, il complesso fu smontato e ricomposto, in modo abbastanza difforme dall'originale, prima nel vestibolo della cappella del Sacramento e poi nel 1904 nel sito attuale (Toscano,1963,p.147; AA.VV.,1978,p.338)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000043053
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1984
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1996
    2006
  • ISCRIZIONI nel sarcofago - IO(---) FRAN(---) EQVITI VRSINO/ N(---) PATER B(---) M(---) POSVIT - lettere capitali - a incisione - latino
  • STEMMI all'interno dell'arcone - gentilizio - Stemma - Orsini Giovanni Francesco - diviso in due campi: a destra un leone rampante, a sinistra in alto una rosetta ed in basso tre bande trasversali
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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