Madonna con Bambino e Santi
dipinto,
ca 1790 - ca 1799
La tela è inserita entro il secondo altare di sinistra. E' inquadrata da una sottile cornice in legno modanato e dorato
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 290
Larghezza: 163
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ATTRIBUZIONI
Calvi Jacopo Alessandro Detto Sordino (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Spoleto (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela è inserita in uno degli altari realizzati da Giuseppe Valadier tra il 1785 ed il 1792, quando l'architetto romano diresse i lavori di ammodernamento interno del Duomo, realizzando otto mostre d'altare nelle navate laterali e due nelle testate del transetto; in passato il dipinto era stato attibuito ad un altro artista, Stefano Parrocell con una datazione intorno al 1758 (Falcidia G., Toscano B.,1976,p.149). Successivamente entrambi gli studiosi (Toscano B.,1978,p.348; Falcidia G., 1983,pp.175-176) vi riconobbero la mano del bolognese Jacopo Alessandro Calvi. La Borroero (2002,pp.344-345) afferma che questo dipinto è il solo a non provenire da Roma, ed infatti il pittore, con il suo carattere stilistico molto conservatore, accademico, mischiato ad un passato carraccesco e reniano, risulta non perfettamente a suo agio nella carrellata pittorica degli altri altari del Duomo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000042838
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1998
2006
- ISCRIZIONI nell'emblema di San Francesco di Paola - CHA/ RI/ TAS - lettere capitali - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0