crocifissione di San Pietro
dipinto,
1600 - 1699
Al centro della composizione è raffigurato San Pietro con la testa rivolta verso il basso e con i piedi verso l'alto legati alla croce, che viene sollevata da due carnefici disposti ai lati; in alto un putto alato. Dominano i toni scuri su cui spicca il rosato dei corpi e l'azzurro acceso del cielo
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 235
Larghezza: 147
- AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Basilica di S. Pietro
- INDIRIZZO Borgo 20 Giugno, Perugia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera era situata in origine nella chiesina della Rocca di Casalina, nel 1992 è stata consegnata ai monaci benedettini di San Pietro a Perugia, per ragioni di sicurezza, dalla Soprintendenza ai Beni Culturali dell'Umbria. Rivela moduli stilistici ascrivibili al secolo XVII e soprattutto un alto livello qualitativo come si desume dalla morbidezza dell'incarnato, dalla plasticità dei corpi, dalle suggestive notazioni coloristiche che contribuiscono a rendere più drammatico l'evento. Si tratta sicuramente della stessa mano che ha dipinto la tela con San Pietro prima della Crocifissione (vedi scheda n. 230), le due opere rivelano infatti lo stesso disegno e gli stessi caratteri stilistici e ciò fa presumere che il pittore abbia voluto rappresentare i due momenti successivi della crocifissione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000042670
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0