Angeli e Dannati
dipinto,
ca 1423 - ca 1423
Alberti Antonio Detto Antonio Da Ferrara (1390-1400/ 1442-1449)
1390-1400/ 1442-1449
Il frammento di affresco fa scorgere in alto un angelo con in braccio una colonna; sottostante, in una specie di fossa oscura, è una figura a mezzo busto e due teste di cui una con le corna (il diavolo). Ancora sotto il disegno della sinopia completa questa serie di dannati
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Alberti Antonio Detto Antonio Da Ferrara (1390-1400/ 1442-1449)
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Francesco
- INDIRIZZO Piazza Fortebraccio, 3, Montone (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi riconducibili ad epoca quattrocentesca e di gusto tardo gotico, sono stati restituiti da Francesco Santi (1967) ad Antonio Alberti da Ferrara e datati intorno al 1422-23, anno il 1423, in cui l'Alberti riceve pagamenti dal Comune di Perugia per pitture da lui eseguite a Montone. Antonio Alberti artista operoso soprattutto nelle Marche avrebbe dipinto poco più tardi il trittico con la Madonna col Bambino tra due santi, della Pinacoteca di Città di Castello; e a lui molto probabilmente appartiene l'affresco col S. Antonio Abate, in S. Domencio a Città di Castello (Salmi, 1920, p. 6) (Longhi, 1934, p. 12)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000042230-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0