tovaglia, opera isolata - manifattura umbra (sec. XV)

tovaglia, ca 1400 - ca 1499

Tovaglia completa, munita di entrambe le cimose e di frange sui lati corti. Le bande figurate presentano i seguenti motivi a partire dal basso: a) la parola in gotica minuscola AVE (alternata alla stessa parola rovesciata per motivi tecnici) si alterna ad una coppia di uccelli addossati; b) una coppia di uccelli affrontati ad una torre volgono il capo verso l'albero della vita con i frutti pendenti; c) come a ma in direzione opposta (sotto-sopra); d) coppie di aquile coronate ad ali spiegate si affrontano separate da motivi triangolari, calici, alberi; e) come a; f) il monogramma YHS (in gotica miuscola, non sempre leggibile) si alterna al calice (in due versioni). La banda è incorniciata, come in b, da un doppio, motivo a scacchiera; g) come a; h) come c; i) come f, ma più alto e quindi con maggior decoro; l) come c, m) una coppia di serpenti (draghi)

  • OGGETTO tovaglia
  • MATERIA E TECNICA lino/ tessuto/ trama lanciata
  • MISURE Larghezza: 48 cm
    Lunghezza: 234 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Umbra
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale dell'Umbria
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Priori
  • INDIRIZZO Corso Pietro Vannucci, 19, Perugia (PG)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tovaglia viene datata da Santi (1969, p. 190) all'inizio del XVI secolo, ma più verosimilmente è da datarsi ancora al XV. Presenta alcune particolarità tecniche che la differenziano sensibilmente dagli altri tessuti della raccolta: a) assenza di trame serrate blu; b) l'armatura diagonale arriva fin sotto le cornici rettilinee che delimitano ogni banda decorata, perciò l'armatura tela si limita strettamente a fare da fondo per le trame lanciate. L'apparato decorativo è complesso ed è incentrato sulla contrapposizione del bene e del male (rappresentati dall'aquila e dal serpente), che ne attesta un uso liturgico, confermato anche dalle iscrizioni. Al filone araldico del repertorio decorativo dei tessuti umbri rimandano la torre e gli stemmi. Per notizie generali sui tessuti umbri si rimanda alla scheda del reperto con numero d'inventario 803. La provenienza recentemente (2022) accertata è Giano dell'Umbria, precisamente l'Abbazia di San Felice, da dove venne prelevata nel 1925 "Una tovaglia d'altare di tipo Umbro (Dimensioni m. 2.40 x 0.48)"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000017235
  • NUMERO D'INVENTARIO 1041
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale dell'Umbria
  • ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale dell'Umbria
  • DATA DI COMPILAZIONE 1996
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
    2006
  • ISCRIZIONI nelle bande a, c, e, g, h, l, n - AVE - caratteri gotici - tessuto - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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