ciborio, insieme - bottega umbra (seconda metà sec. XVI)
ciborio
ca 1550 - ca 1599
Di forma cubica, agli spigoli, colonnine fogliate ad entasi e scanalate sorreggenti un fregio stampigliate a bolo, le facce presentano porticine con timpano e incorniciate da volute a racemi. Su quella di fronte è dipinto il Cristo Risorto con due angioletti e simboli della Passione. Ai lati sono dipinti, a sinistra S. Pietro, e sulla destra S. Paolo
- OGGETTO ciborio
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MATERIA E TECNICA
legno/ doratura/ pittura
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MISURE
Profondità: 38
Altezza: 61
Larghezza: 43
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Angelucci Da Mevale
- LOCALIZZAZIONE Cascia (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Morini (1912, p. 1006) e Fabbi (1975, p. 401) lo datano al '500 e sicuramente le sue forme piuttosto eleganti non possono ricondurlo a quell'epoca. Il Fabbi ritiene che sia opera degli Angelucci da Mevale, come altri lavori simili che si trovano nella zona (Visso, Todiano). In una scheda dell'archivio storico artistico della Soprintendenza ai Beni culturali è datato alla seconda metà del Cinquecento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000007172-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0