Resurrezione del figlio della vedova di Naim
disegno
ca 1500 - ca 1550
Il disegno è probabilmente propedeutico per una incisione come dimotra il tratto di matita marcato nei bordi, per un tondo non identificato
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ penna, inchiostro bruno, carboncino, acquerellatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Andrea Boscoli
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno (il cui soggetto è stato erroneamente identificato come la Resurrezione di Lazzaro) è stato attribuito al pittore fiorentino Andrea Boscoli, negli anni del suo soggiorno romano, fra la fine del Cinquecento e il secolo successivo. I riferimenti alla cultura capitolina, infatti, appaiono evidenti nell’architettura dello sfondo e nel gruppo di figure attorno alla colonna, in alto a destra, vago riferimento alle Stanze vaticane di Raffaello. Tuttavia, il disegno ha poco a che vedere con i modi grafici di Boscoli, pertanto si propone di riferirlo a un artista non individuato attivo a Roma almeno una generazione prima di lui, come suggerisce anche la filigrana
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901405174
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI In basso a sinistra - Vasari - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0