Madonna con Bambino in gloria e Santi
dipinto
1500 - 1505
Mainardi, Sebastiano (e Aiuti)
1466/ 1513
Dipinto entro cornice centinata avente battuta a gola liscia seguita da una decorazione a fusello e due perline. Fascia che si rileva verso l'esterno decorata da archetti contenti mezzi fiori stilizzati e profilo rialzato che termina in una zona piatta
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Mainardi, Sebastiano (e Aiuti): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Comunale
- INDIRIZZO Piazza Duomo, 2, San Gimignano (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola dipinta dal pittore sangimignanese Sebastiano Mainardi forse con la collaborazione di Biagio d'Antonio, venne eseguita per il romitorio femminile di Santa Maria Maddalena a San Gimignano, un'istituzione religiosa dove fra le monache di donna Monna vi erano Tommasa e Caterina, le figlie del fratello del pittore, Giovanni Mainardi che più volte ricoprì la carica di procuratore del monastero. La composizione dell'opera vede la Madonna con Gesù Bambino seduta su nubi con alle spalle un sole raggiato e sotto di loro i Santi a gruppi di tre disposti ai due lati con al centro un piccolo scorcio di paesaggio fluviale. Tra i Santi di sinistra figurano in primo piano San Gimignano, il Santo vescovo patrono con in mano il modellino della città turrita, dietro il quale è Santa Maria Maddalena titolare del convento e Sant'Agostino riconoscibile per le insegne da vescovo e la cocolla nera dell'abito sotto il piviale in rappresentanza dell'ordine a cui le monache appartenevano. Sulla destra sono invece in primo piano San Giovanni Battista forse in onore alla città di Firenze sotto la cui supremazia sottostava la città di San Gimignano e dietro Santa Fina la giovane patrona della città e San Girolamo, dottore delle Chiesa come Sant'Agostino, la cui testa è simile a quella che lo stesso Mainardi aveva dipinto nella cappella del Palazzo del Bargello a Firenze pochi anni prima nel 1490. Nel complesso il dipinto riprende la struttura compositiva di una pala che venne iniziata tra il 1492 e il 1494 nella bottega del Ghirlandaio, dove Mainardi lavorò, e che fu completata da Frà Bartolomeo intorno al 1496 e destinata alla chiesa di San Francesco a Casciano. Bastiano ovvero Sebastiano Mainardi, originario di San Gimignano, lavorò come collaboratore di Domenico Ghirlandaio alla decorazione della cappella di Santa Fina nella collegiata di San Gimignano dipinta intorno al 1470 e poi rimase al seguito del maestro trasferendosi a Firenze ed entrando nella sua bottega a partire dal 1475-77. La maggior parte dei suoi lavori si trovano a Firenze e San Gimignano dove realizzò gli affreschi nello Spedale di Santa Fina e nella chiesa di Sant'Agostino tra i quali quelli eseguiti nel 1500 a completamento della cappella del Beato Bartolo Buonpedoni la cui parte scultorea era stata realizzata da Benedetto da Maiano
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901402365
- NUMERO D'INVENTARIO PCP027
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Fondazione Musei Senesi
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0