nudo maschile seduto di profilo
disegno,
ca 1866 - ca 1866
Aldi Pietro (1852/ 1888)
1852/ 1888
Studio accademico di nudo eseguito a matita nera con uso dello sfumino nelle zone d'ombra: la figura maschile, vista di profilo, è seduta su un cuscino posto su una base non definita, il piede destro appoggia su una base più piccola, entrambe le braccia poggiano sulla gamba piegata, il torso è chinato in avanti e la testa è sostenuta dalla mano destra
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta bianca/ matita nera/ sfumino
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ATTRIBUZIONI
Aldi Pietro (1852/ 1888): disegnatore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Polo Culturale Pietro Aldi
- LOCALIZZAZIONE palazzo privato in piazza Vittorio Veneto, 19
- INDIRIZZO piazza Vittorio Veneto, 19, Manciano (GR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno è un’esercitazione scolastica di Pietro Aldi, risalente ai primi anni della sua frequentazione dell’Istituto di Belle Arti di Siena. Insieme al disegno inventario n. 030/P, costituisce una copia dei disegni di Angelo Visconti ex allievo di Luigi Mussini, promettente artista scomparso prematuramente. I suoi lavori erano conservati nell'Istituto d'Arte e tuttora sono presenti nell'attuale Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna” di Siena, poichè dopo la morte di Visconti il maestro Mussini, promosse una sottoscrizione pubblica per l’acquisto delle sue opere rimaste a Roma e così arrivarono nell'Accademia senese disegni, bozzetti, quadri finiti e non finiti, che dal 1862 furono sottoposti allo studio dei giovani allievi custoditi come esempi per le nuove generazioni di artisti. Confrontato con l'originale, la copia di Aldi, pur ben fatta, presenta un segno duro, continuo e marcato, un chiaroscuro più nettamente definito, una maggiore perentorietà del tratto. Nel 1866, dopo soli due anni dalla sua iscrizione alla scuola, l'artista di Manciano risulta premiato nei concorsi annuali alla “copia del disegno di figura” e a questo momento di formazione si può pertanto riferire questa rappresentazione grafica. I disegni copiati dall’Aldi sono una delle prove più valide dei positivi valori dell’insegnamento di Luigi Mussini promotore di “quell’unità di concetti” ammirata anche dal Selvatico che, se valeva all’interno della scuola fra le varie classi, poteva unire nel tempo allievi di generazioni diverse in un ideale prolungamento della protezione del maestro
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901401956
- NUMERO D'INVENTARIO 031/P
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0