Annunciazione
dipinto,
(?) 1875 - (?) 1875
Aldi Pietro (1852/ 1888)
1852/ 1888
Dipinto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Aldi Pietro (1852/ 1888): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Polo Culturale Pietro Aldi
- LOCALIZZAZIONE palazzo privato in piazza Vittorio Veneto, 19
- INDIRIZZO piazza Vittorio Veneto, 19, Manciano (GR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto propone l’idea compositiva di un’Annunciazione, probabilmente un primo pensiero in vista dell’importante dipinto commissionato a Pietro Aldi, dalla comunità del suo paese natale Manciano per l’Oratorio della Santissima Annunziata. La pittura rapida affidata interamente al colore steso sulla tela sembra serbar memoria dello stile veneziano, i cui capolavori erano stati studiati e copiati da Pietro nel soggiorno del 1874, grazie alla borsa di studio Biringucci. Nel marzo del 1875, infatti, il marchese Scipione Borghesi, in visita a Roma, informa Luigi Mussini che il suo allievo Pietro Aldi “dipinge il quadretto dell’Annunziata per il suo paese, ma è indietro per il lavoro”. Nello stesso periodo, l’Aldi ringrazia Mussini per le costruttive critiche avanzate alla sua Annunziata e aggiunge che dopo averla rifatta da capo, ne ha un’impressione migliore e comunque invia al maestro lontano ”un piccolo disegno che se dal medesimo riconoscerà che vi sia del male, mi farà somma grazia di farmelo sapere” (cfr. PAB00004). Alla luce di questa dichiarazione si può riconoscere nel bozzetto una prima idea compositiva centrata sull'apparizione dell'angelo, avvolto da una luce abbagliante che irrompe nella oscura cameretta della Vergine Maria. Composizione mutata completamente, anche a seguito delle osservazioni del Mussini che ipotizziamo negative soprattutto per la posizione dell’arcangelo, proveniente da destra, e per l’aspetto estremamente disadorno dell’ambiente in cui si svolge la scena. Nella versione finale, infatti, la posizione dei due protagonisti riprende l’iconografia tradizionale, con le figure dell'arcangelo Gabriele e della Vergine Maria atteggiate in modo composto e solenne entro un'architettura di gusto cinquecentesco che si apre su un paesaggio maremmano bagnato da una luce limpida e uniforme (cfr. PAB00001 p. 128, fig. 1)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901401931
- NUMERO D'INVENTARIO 006/P
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0