natura morta con frutta e porcellini d'India

dipinto ca 1690 - ca 1699

n.p

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Camera dei Deputati
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Montecitorio
  • INDIRIZZO P.zza di Montecitorio, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La tela è concordemente riferita dalla critica a Pietro Navarra, le cui opere sono state in passato raccolte sotto il nome convenzionale di monogrammista P.N. Leone Pascoli nelle sue "Vite de' Pittori, Scultori e Architetti moderni" (Roma 1730-1736, II, 1736, p. 378), lo ricorda come migliore allievo di Monsù Daprait, ovvero Franz Werner Tamm, e al pari di questi si specializzò nel dipingere "frutti, fiori, uccelli, ed animali morti". Come sottolineato da Ilaria Della Monica (in 'Villa Medicea di Poggio a Caiano. Museo della Natura Morta', a cura di S. Casciu, Livorno 2009, p. 272, n. 102), l'opera è per lo stile e la composizione confrontabile con un altro dipinto del Navarra, di dimensioni leggermente ridotte, presso il Museo della Natura Morta nella villa medicea di Poggio a Caiano (inv. Poggio Imperiale 1860, n. 178), dove compaiono in posizione speculare un pappagallo e due porcellini d'India insieme a pesche, susine, melagrane e grappoli d'uva. Stando a quanto riferito dalla scheda storica conservata presso l'Ufficio Ricerche della Galleria degli Uffizi la tela recherebbe sul retro le seguenti scritte e numeri: "S. Salvi 246, sigillo della Guardaroba Granducale N. 24, 1202". Il dipinto fu concesso in deposito alla Camera dei Deputati nel 1925
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901393900
  • NUMERO D'INVENTARIO n. 7068
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
  • ISCRIZIONI sul retro - 1202 - numeri arabi -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - ca 1690 - ca 1699

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE