Le gabbrigiane. figure femminili

stampa,

Personaggi: contadine. Paesaggio

  • OGGETTO stampa
  • MATERIA E TECNICA carta/ acquaforte
  • ATTRIBUZIONI Fattori Giovanni (attribuito): incisore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo della Grafica di Pisa
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Lanfranchi
  • INDIRIZZO Lungarno Galilei, 9, Pisa (PI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lastra di questa acquaforte fu eseguita in un periodo antecedente al 1888, in quanto un esemplare fu acquistato, insieme ad altre 20 incisioni, dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma il 3 settembre dello stesso anno. Le due contadine raffigurate, ricorrenti nella produzione fattoriana, sono una ripresa dal dipinto Macchiaiole (Malesci 1961, n. 636) del 1966, da cui derivano anche altri dipinti e incisioni, tra cui Donna del Gabbro (inv. 2840). La datazione dell’esemplare del Museo della Grafica è molto difficile da stabilire, in quanto Fattori nel corso della sua vita non eseguì mai delle tirature sistematiche. Solo nel 1925, in occasione del centenario dalla nascita dell’artista, fu eseguita una ristampa di tutte le acqueforti (a cura dell'editore fiorentino Primo Benaglia), in esemplari numerati e timbrati. A seguito di questa ristampa le matrici furono donate da Giovanni Malesci, erede del Fattori, al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi. Un’altra ristampa fu eseguita nel 1958 in occasione di una mostra tenutasi a Roma presso la Calcografia Nazionale. Pertanto, vista l’assenza di timbri o numerazioni relativi alle due ristampe sopracitate, è possibile ipotizzare che la stampa presa in esame corrisponda a una tiratura postuma, realizzata entro il 1925. La stampa è nota alla critica anche con i titoli: Contadine del Gabbro. Livorno; Le Gramignaie; Erbaiole; Le boscaiole
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901392819
  • NUMERO D'INVENTARIO 2837
  • ENTE SCHEDATORE Università di Pisa
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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