Ritratto di Orazio di Giovanni Sansedoni
dipinto,
Il dipinto raffigura Orazio Sansedoni a mezzo busto e molto giovane, in abiti da paggio e con le insegne di cavaliere gerosolomitano
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Senese
- LOCALIZZAZIONE Capoliveri (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo e gli altri dieci dipinti sono stati notificati in quanto inscindibile nucleo collezionistico relativo alla famiglia senese dei Sansedoni, dal cui palazzo affacciato su Piazza del Campo provengono; nel 2015 sono passati in un’asta Pandolfini a Firenze. Il ritratto di Orazio di Giovanni Sansedoni (1680-1751) è stato eseguito nel 1692, quando Orazio undicenne venne nominato cavaliere gerosolimitano e paggio del gran maestro Adriano de Vignancourt, mansione che svolse per tre anni. Si ritiene essere il “ritratto del Balì Orazio in età giovenile”, di “un braccio e mezzo circa di altezza”, che nel 1773 faceva parte degli arredi della villa della Selva (cfr. bibliografia)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901392769
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 2021
- ISCRIZIONI sul verso della tela - CAV.RE ORAZIO GIUSEPPE DI GIO. / VANNI SANSEDONI NATO IL J0 9BRE 1680 A SIENA (?) II (?) SI PORTO' / A MALTA PAGGIO DELL'ELMO GRAN / MAESTRO - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0