Du Schaukel. fanciulli abbracciati su un'altalena in un paesaggio bucolico

piatto, 1928 - ca 1942
Schindler Maximilian (attribuito)
prima metà del XX secolo

piatto circolare con decoro figurato al centro e elementi di ornato lungo il bordo

  • OGGETTO piatto
  • MISURE Diametro: 27.5 cm
  • ATTRIBUZIONI Schindler Maximilian (attribuito): decoratore
    Wilhelm Koch, Dresda (attiva Dal 1928 Al 1949 Circa)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Guardaroba di Palazzo Pitti/ Lascito Laguzzi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
  • INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare appartiene alla collezione del sacerdote Giacomo Laguzzi, da lui stesso donata il 17 agosto 1943 all'allora R. Soprintendenza alle Gallerie per le provincie di Firenze Arezzo e Pistoia (vedi Verbale con l'elenco delle opere consegnate). La collezione fu depositata a Palazzo Pitti presso il Museo degli Argenti (ora Tesoro dei Granduchi), dove fu esposta dopo gli eventi bellici e successivamente trasferita nella guardaroba della Galleria d'Arte Moderna. La collezione è costituita da 103 miniature su lastre in porcellana aventi in prevalenza come archetipi dipinti, da 25 piatti (12 appartenenti a una serie con raffigurate scene ispirate dalle opere di Richard Wagner e i rimanenti decorati con raffigurazioni di gusto naturalistico o tratte da dipinti di maestri dei secoli precedenti) e ancora da 60 esemplari tra statuette, scatole, vasi e gruppi scultorei. Sempre per volontà del Laguzzi, a questo nucleo sono stati aggiunti nel 1946 alcune miniature, sempre su lastra in porcellana. L'esecuzione dei manufatti che costituiscono questa raffinata e variegata raccolta è riconducibile alle manifatture di porcellane attive a Dresda (si veda marchio di fabbrica presente su quasi tutti gli esemplari) ed è databile tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. Sono caratterizzati da un gusto tipico dell’epoca e rivelano una tecnica di esecuzione mista con alternanza, soprattutto nei piatti, di una pittura centrale eseguita a pennello e incorniciata dalla tesa realizzata con motivi a ornato applicati in decalcomania eseguita con oro in rilievo, in taluni casi applicata su un fondo blu cobalto. La miniatura su lastra in porcellana, la cui ideazione è da ricondurre alla Manifattura di Sèvres durante la direzione di Alexandre Brongniart, ebbe larga fortuna nelle manifatture europee ancora nella seconda metà dell’Ottocento e il cospicuo nucleo presente in questa collezione ne costituisce un interessante esempio. I capolavori su tela riprodotti sono prevalentemente conservati alla Gemäldegalerie Alte Meister, alla Nationalgalerie di Berlino, al Louvre e ai musei di Francoforte sul Meno, di Monaco e di Budapest, oltreché alla Galleria degli Uffizi e alla Galleria Palatina di Palazzo Pitti
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0901143106
  • NUMERO D'INVENTARIO OdA Pitti 2088
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2019
  • ISCRIZIONI a tergo - Pierre Cot Du Schaukel - Maximilian Schindler - corsivo - a pennello - Tedesco
  • STEMMI a tergo - di fabbrica - Marchio - "WK Dresden Made in Saxony", in blu e piccolo rettangolo dorato vicino al piede
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA dichiarazione autografa (1)
    dichiarazione autografa (2)
    dichiarazione autografa (3)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Schindler Maximilian (attribuito)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'