lapide celebrativa, post 1918 - post 1918

La lapide riporta il Bollettino della Vittoria del comando supremo. Ai lati del testo, disposti in colonne, ci sono gli stemmi delle città di Trento, Trieste e Fiume (a sinistra) e di Gorizia, Pola e Dalmazia (a destra)

  • OGGETTO lapide celebrativa
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
  • LOCALIZZAZIONE Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato "Luigi Orlando
  • INDIRIZZO Piazza 2 Giugno, Livorno (LI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La targa riporta il Bollettino della Vittoria, il documento ufficiale con cui il generale Diaz, comandante supremo dell'Esercito Italiano, annunciò la vittoria dell'Italia e la disfatta nemica nella prima guerra mondiale
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900771311
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI sulla lapide - BOLL.NO DI GUERRA/ COMANDO SUPREMO/ 4 NOV 1918/ LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA UNGHERIA CHE SOTTO L'ALTA GIUDA/ DI S.M. IL RE DUCE SUPREMO L'ESERCITO ITALIANO INFERIORE/ PER NUMERO E PER MEZZI INIZIO' IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLABILE E TENACE VALORE CONDUSSE/ ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI E VINTA/ LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE/ ED ALLA QUALE PRENDEVANO PARTE 51 DIVISIONI ITALIANE/ TRE BRITANNICHE DUE FRANCESI UNA CZECO-SLOVACCA/ ED UN REGGIMENTO AMERICANO/ CONTRO 73 DIVISIONI AUSTRO-UNGARICHE E' FINITA/ LA FULMINEA ARDITISSIMA AVANZATA DEL XXIX CORPO D'ARMATA/ SU TRENTO SBARRANDO LE VIE DELLA RITIRATA/ ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO TRAVOLTE AD OCCIDENTE/ DALLE TRUPPE DELLA SETTIMA ARMATA E AD ORIENTE/ DA QUELLE DELLA PRIMA SESTA E QUARTA HA DETERMINATO IERI/ LO SFACELO TOTALE DELLA FRONTE AVVERSARIA/ DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA DODICESIMA/ DELL'OTTAVA DELLA DECIMA ARMATA E DELLE DIVISIONI/ DI CAVALLERIA RICACCIA SEMPRE PIù INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE/ NELLA PIANURA S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE/ ALLA TESTA DELLA SUA INVITTA TERZA ARMATA ANELANTE/ DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIA' VITTORIOSAMENTE/ CONQUISTATE CHE MAI AVEVA PERDUTE/ L'ESERCITO AUSTRO UNGRICO E' ANNIENTATO/ ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME/ NELL'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO/ HA PERDUTO QUANTITA' INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA/ E PRESSO CHE PER INTERO I SUOI MAGAZZINI E I DEPOSITI/ HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI/ CIRCA 300.000 PRIGIONIERI CON INTERI STATI MAGGIORI/ E NON MENO DI 5000 CANNONI/ I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIU' POTENTI ESERCITI DEL MONDO/ RISALGONO IN DISORDINE E SENZA SPERANZA LE VALLI/ CHE AVEVANO DISCESO CON ORGOGLIOSA SICUREZZA/ GENERALE DIAZ - a rilievo - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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