candelabro,
Malaspina Scipione (notizie Fine Sec. Xvi-inizio Sec. Xvii)
notizie fine sec. XVI-inizio sec. XVII
Cioli Francesco (notizie Seconda Metà Sec. Xvi-post 1622)
notizie seconda metà sec. XVI-post 1622
Cioli Cosimo (notizie Seconda Metà Sec. Xvi/ 1615)
notizie seconda metà sec. XVI/ 1615
Candelabro da terra a cinque braccia radiali su base quadrangolare con iscrizione. La parte inferiore del fusto a sezione cilindrica presenta un nodo schiacciato decorato da motivi a palmette, il fusto prosegue a forma di vaso con stemmi, da cui si diramano le braccia a doppia voluta, ogni braccio è decorato da un piccolo mascherone e da un minuto vaso ed è concluso da un nodo schiacciato, un bocciolo baccellato ed un piattello circolare decorato da palmette. Il braccio centrale si sviluppa in verticale su un fusto rastremato con nodo schiacciato
- OGGETTO candelabro
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
bronzo/ incisione
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ATTRIBUZIONI
Malaspina Scipione (notizie Fine Sec. Xvi-inizio Sec. Xvii)
Cioli Francesco (notizie Seconda Metà Sec. Xvi-post 1622)
Cioli Cosimo (notizie Seconda Metà Sec. Xvi/ 1615)
- LOCALIZZAZIONE Museo dell'Opera del Duomo
- INDIRIZZO Piazza del Duomo, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Non è stato possibile risalire alla storia del committente del candelabro di cui conosciamo il nome: Alessandro Tibanti, nobile appartenuto ad una famiglia pisana che fece realizzare l'oggetto di dimensioni notevoli nel XVII secolo, così come è indicato dall'iscrizione alla base del candelabro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900769147
- NUMERO D'INVENTARIO 2014OPAOA00769147
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2014
- ISCRIZIONI base, lato sinistro - ALEXANDER TIBANTEUS / PATRIA FRANCO - a incisione - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0