motivo decorativo
disegno,
n.p
- OGGETTO disegno
-
MATERIA E TECNICA
carta lucida/ lapis
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio Storico delle Gallerie Fiorentine
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
- INDIRIZZO via Lambertesca, 2, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno fa parte del gruppo di quasi 400 rilievi eseguiti dalla Commissione Storica Artistica Comunale che fu incaricata dal 1892 al 1895 di documentare con disegni, rilievi e fotografie "le cose medievali e altre di interesse storico artistico "durante le demolizioni dell'antico centro storico di Firenze. Il Corinti, capo dell'ufficio tecnico della Commissione, fece riprodurre su carta lucida e, come in questo caso (cfr. nn. cat. 00749669, 00749670, 00749671, 00749672, 00749673, 00749674, 00749675) a colori i particolari più interessanti delle pitture murali che venivano rintracciate nelle dimore gentilizie che via via andavano abbattute. Il frammento raffigurato faceva parte della decorazione muraria di una stanza in via dei Pescioni n. 6. G. Orefice sottolinea come l'importanza del ritrovamento (le raffigurazioni avevano infatti caratteristiche molto diverse rispetto alle altre rinvenute fino a quel momento) fece sì che per illustrare nei minimi particolari gli elementi decorativi emersi vennero realizzate 34 disegni su carta lucida e 22 disegni a colori. Un lacerto di decorazione (N. Cat. 00282720) e altri frammenti di parato a formelle mistilinee sono oggi conservati al museo di San Marco e a Palazzo Davanzati (cfr. inv 1925 nn. 241, 242, 266, 272, 274; N. Cat. 00282705, 00282998, 00283002, 00283010). Si trovano in cattive condizioni e come afferma C. Cecchi in "Centro di Firenze restituito" non è ormai possibile individuare se il soggetto della raffigurazione fosse un episodio della storia di Tristano e Isotta (come affermato dal Carocci) o la Storia di Paride. Secondo lo Schiapparelli invece potrebbe trattarsi della trasposizione di miniature presenti in codici miniati. Nell'inventario del 1904 ed in quello del 1925 i frammenti vengono detti provenienti dalla case dei Pescioni, mentre tutta la bibliografia successiva li ritiene provenienti dalle case dei Teri
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900749793
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- ISCRIZIONI in basso, a sinistra - 24 - a matita -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0