motivo decorativo
disegno,
n.p
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquerellatura/ matita/ penna
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Archivio Storico delle Gallerie Fiorentine
- LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
- INDIRIZZO via Lambertesca, 2, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il disegno rappresenta la fascia superiore, costituita da un fregio a tralci vegetali, alternati a rosette, della decorazione parietale, a formelle geometriche, rinvenuta durante la demolizione delle case Davanzati in via di Porta Rossa a Firenze. Durante i lavori di demolizione dell'antico centro di Firenze, moltissime furono le decorazioni parietali rinvenute, risalenti in genere ai sec. XIV-XV. Le pitture vennero ritrovate negli edifici che erano appartenuti a famiglie gentilizie e spesso vennero rinvenute decorazioni diverse ma in buona condizione sovrapposte le une alle altre come se a distanza di pochi anni fossero cambiate le destinazioni d'uso degli ambienti o i gusti dei proprietari. Le decorazioni parietali vennero disegnate, fotografate e, in alcuni casi, staccate e conservate a cura dell'ufficio tecnico della Commissione Storico Artistica Comunale. La Commissione era incaricata di documentare con disegni, rilievi e fotografie "le cose medievali e altre di interesse storico artistico" durante le demolizioni. Il Corinti, in questo come in altri casi, aveva fatto lucidare i motivi decorativi, misurando gli ambienti e determinando con precisione la posizione dei saggi effettuati. Il particolare del disegno in oggetto venne rappresentato in un rilievo quotato (numerato 50/7) della stanza e riportato nel disegno a matita su carta lucida n. cat. 00749533 (G. Orefice p. 145 n. 364). G. Orefice (p. 100) scrive che lo scioglimento dell'Ufficio Tecnico di Vigilanza della Commissione Storica Artistica Comunale, non permise all'architetto Corinti che lo dirigeva di riprodurre a colori gli affreschi rintracciati nelle case in via Porta Rossa ma, l'ingegner Landi, chiamato a collaborare con la Commissione dal gennaio del 1896, riconobbe l'importanza dei ritrovamenti e fece riprodurre a colori anche i ritrovamenti effettuati negli anni precedenti. Il frammento rappresentato in questo disegno venne staccato e portato al museo di San Marco (inv 1925/243, N. Cat. 00282677)
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900749632
- ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
- ISCRIZIONI a sinistra, in alto - 7 - a impressione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0