candeliere d'altare - manifattura palermitana (sec. XVII)
Il candeliere poggia su tre zampe di felino, sormontate da spigoli piatti composti da due volute contrapposte con terminazioni arricciolate; gli spigoli determinano il profilo mistilineo della faccia della base, al centro della quale si trova una cartella ovoide con cornice a volute contrapposte e coronamento a tralci vegetali. Il raccordo al fusto, a sezione circolare come la base, presenta modanature con ornamentazioni a ovoli, volute e tortiglione; il fusto è caratterizzato da un nodo piriforme con due fasce di volute vegetali alternate ad una liscia, e da un nodo a balaustro liscio, con fogliette nella parte inferiore, alternati a cornici circolari modanate. Il bocciolo, dal profilo modanato, è ornato interamente da un giro di palmette rivolte verso l'alto contrapposte alla parte inferiore del piatto, anch'essa modanata e decorata da un giro cespi di foglie acantiformi rivolte verso il basso. Il piattello è delimitato da una tesa circolare con bordo inferiore ornato a dischetti concavi e presenta ancora il puntale
- OGGETTO candeliere d'altare
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MATERIA E TECNICA
argento/ cesellatura
argento/ sbalzo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Palermitana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Attribuito a manifattura palermitana da Piacenti, che ne ha decifrato i punzoni, di difficile interpretazione. Il bollo consolare "PG" potrebbe essere incompleto ed essere interpretato come "PGC", appartenente a Pietro Guarnuto, console nel 1667
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900747463
- NUMERO D'INVENTARIO AcE 1561 AcE 1562
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0