fazzoletto di Manifattura Maria Ippolito Napoli (primo quarto sec. XX)
Il fazzoletto, rifinito in tutti e quattro i lati a punto a giorno semplice, presenta il ricamo disposto nell'angolo in basso. a destra. Si tratta del nome Maria, scritto per intero, Il motivo dominante del disegno è costituito dalla lettera M,qui concepita come una struttura architettonica che si innalza in verticale dominando gli altri decori e culminando in un sottile tralcio ondulato. I finali della lettera si allungano, ripiegano su se stessi, come radici di proporzioni diverse che creano percorsi differenziati e non speculari. Ad essi si intrecciano, a destra e a sinistra, tralci ondulati di rose, margherite, ranuncoli, foglie di varia forma e dimensioni,orientate verso l'alto e verso il basso,verso destra o verso sinistra, in corrispondenza dell'andamento degli altri motivi. La parte più ampia del tralcio floreale si dispone da sinistra a destra,, sottostante alle altre lettere del nome e si allunga per coprire gran parte dell'angolo. Anche i fiori in questa area,acquistano dimensioni più ampie e la varietà dei punti abbinati alle sfilature ne evidenzia gli aspetti chiaroscurali. Nella parte opposta un leggero tralcio con due margherite e una rosa si dispone nell'arricciatura creata dal finale della lettera.Batista di lino ricamato con filato di cotone a punto pieno, cordo
- OGGETTO fazzoletto
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MATERIA E TECNICA
lino/ batista/ ricamo
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MISURE
Lunghezza: 38 cm
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ATTRIBUZIONI
Manifattura Maria Ippolito Napoli (notizie Sec. Xx)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Davanzati
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Davanzati
- INDIRIZZO Via Porta Rossa, 13, 15, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il fazzoletto proviene dallo stesso laboratorio napoletano degli esemplari in collezione Inv.Stoffe 12077-12078-12079 e sono riconoscibili simili soluzioni tecniche e disegnative. Certamente più complessa è l'elaborazione della lettera M, che qui acquista la forma ispirata alle chinoiserie settecentesche, architetture o narrazioni di gusto orientale,spesso utilizzate nei complessi decori dei fazzoletti femminili del XVIII secolo insieme a motivi di tempietti classici, di eleganti prospettive o di scene pastorali che permettevano un' uso esteso di punti di ricamo, alternati a quelli a giorno. Questi motivi lasceranno fin dagli inizi dell'Ottocento il posto ad una impostazione totalmente diversa del decoro esclusivamente concentrata sul motivo floreale, generalmente disposto lungo i lati o agli angoli. Si consolida poi tra il 1830 e il 1840 l'abitudine a personalizzare l'accessorio: dapprima viene di moda scrivere per intero il nome,realizzato tra l'alternanza di punti pieni e traforati e abbinato al merletto disposto lungo i lati poi,intorno agli anni 50 del XIX secolo, la novità è caratterizzata dalle cifre, che intrecciano le iniziali del nome e del cognome.( M. Carmignani, Il piacere del Fazzoletto, in Eleganze e civetterie:Merletti e ricami a Palazzo Davanzati, Catalogo della Mostra, Firenze1987, pp.50-66 ;P. Peri, Il fazzoletto, Modena 1992 )
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900746534
- NUMERO D'INVENTARIO Stoffe 12080
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- ENTE SCHEDATORE I Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati
- DATA DI COMPILAZIONE 2012
- ISCRIZIONI su angolo del fazzoletto - MARIA - maiuscolo - a ricamo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0