paesaggio con figure e armenti
dipinto,
ca 1675 - ca 1699
Velde Adriaen Van Der (maniera)
1636/ 1672
n.r
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Velde Adriaen Van Der (maniera)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Casa Martelli
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Martelli
- INDIRIZZO Via Zannetti, 8, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Sulla riva di un fiume, ed al riparo di una nicchia di verde, una pastorella sta seduta ed un pastore in riposo le appoggoa la testa sulle ginocchia. Nel fiume due bovini si scontrano, corna contro corna, mentre le pecore continuano placide il loro riposo. Sul fondo, dove la pittura pare piuttosto sottile e consunta, appare una chiesa dalla facciata nordica e dalla prospettiva un po' incerta. Come pubblicato da Civai 1991, il dipinto fu probabilmente acquistato dall'Abate Domenico Martelli a Roma nel 1752. Nella Galleria Martelli il dipinto porta l'attribuzione al pittore di animali e scene di vita contadina Adriaen van de Velde, nato ad Amsterdam ed attivo tra la capitale ed Haarlem per tutta la sua vita. Il van de Velde appartiene al novero dei pittori olandesi che trattarono sovente temi ed atmosfere dell'Europa meridionale pur senza esservi mai stati (o essendovi stati solo per pochissimi mesi), traendo ispirazione dalle opere e dai disegni dei loro colleghi che vi avevano a lungo soggiornato e che in seguito erano tornati in Italia (si veda A. Blankert, Dutch 17th Century Italianate Landscape Painters, Soest 1978). L'attribuzione è però decisamente problematica, soprattutto a causa della gamma cromatica impostata sul grigio e della luce bianca che illumina la scena. La chioma degli alberi non ha inoltre una forma variata secondo la specie, come di solito nel van de Velde, ma segue un andamento nervoso, come se fosse organizzata di maniera su palchi arcuati paralleli. E' tuttavia vero che il Van de Velde dipinse scene affini, per esempio nel dipinto 868 della National Gallery di Londra, con Pastori e mandria al guado, ma l'impostazione stilistica ci pare ben diversa. Più simili sono le prove di Dirck van Bergen (1645-1690/1710), allievo di Adriaen van de Velde e mai venuto in Italia ; si vedano, ad esempio, dipinti come quello passato in asta Sotheby's ad Amsterdam (3.5.1999, n. 55, ill.), con un 'Paesaggio di collina con pastorella in riposo e mucca presso una rovina' o il 'Paesaggio meridionale con una lotta di tori' del Rijksmuseum di Amsterdam, inv.n. A 39, firmato (P.J.J. van Thiel, All the paintings of the Rijksmuseum in Amsterdam, Amsterdam 1976, p. 114, n. A 39, ill.). Se l'ideazione e la struttura della composizione figurale pare diversa rispetto al pendant inv. n. 56, identica è però la concezione del paesaggio, con gli alberi realizzati con l'identico andamento a getti arcuati, il suolo accennato con colore sottile e la chiesa sulla destra in una prospettiva un po' incerta. Anche per quest'opera ci pare appropriato suggerire il nome di Peeter Bolckman, ferma restando l'ispirazione a modelli olandesi intorno agli anni 1660. Segnaliamo una composizione affine a Torino, Museo Civico d'Arte Antica, inv. no. 51/D (B. Meijer, G. Sluijter, Repertory of the Dutch and Flemish Paintings in Italian Public Collections. Piedmont, in corso di stampa). Sul dipinto si veda Huys Jansen P./ Squellati Brizio P., Repertory of the Dutch and Flemish Paintings in Italian Public Collections. Tuscany in corso di stampa
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900645950
- NUMERO D'INVENTARIO Martelli 54
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- ISCRIZIONI a tergo - Vander Velt - non determinabile -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0