ritratto di Salvestro di Alamanno de' Medici
medaglia,
ca 1737 - ante 1740
Vaggelli Bartolomeo (/ 1744)
/ 1744
Selvi Antonio (1679/ 1753)
1679/ 1753
D. Ritratto di Salvestro di Alamanno de' Medici
- OGGETTO medaglia
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Vaggelli Bartolomeo (/ 1744): preparazione dei gessi
Selvi Antonio (1679/ 1753)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Casa Martelli
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Martelli
- INDIRIZZO Via Zannetti, 8, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questa medaglia ritrae Salvestro di Alamanno de' Medici (1331-1388). La da ta del 1355 sul rovescio si riferisce alla nomina a cavaliere concessa per le prodezze militari a Scarperia nella guerra contro i milanesi. Salvestr o, fu priore della Repubblica fiorentina e nel 1360 fu nominato Capitano d ella città di Pistoia. In seguito al tumulto dei Ciompi nel 1378 Salvestro , gonfaloniere di giustizia, appoggiò il 'popolo minuto'. Con il ritorno a l potere del 'popolo grasso' nel 1382, Salvestro fu mandato in esilio a Mo dena per cinque anni. La medaglia fa parte di una serie di 76 medaglie di personaggi di casa Medici eseguita da Antonio Selvi, che è ricordato come allievo di Massimiliano Soldani Benzi da Francesco Maria Niccolò Gabburri nelle sue 'Vite di pittori e scultori' (1719/1741, Firenze, Biblioteca Naz ionale, Palatino E.B.9.5, vol. I, p. 326) . Il nome di Selvi in effetti fi gura in tra le maestranze che collaborarono con Soldani a realizzare il mo numento funebre del gran maestro dell'ordine di Malta, Manoel de Vilhena, elencate in una lettera inviata da Soldani a Niccolò Bandini il 16 settemb re 1729 e pubblicata da Lankheit 1962). Secondo Fiorenza Vannel e Giusepp e Toderi (1987, 2006), il lavoro sulla serie di medaglie medicee con ogni probabilità ebbe inizio nel 1737, proseguì almeno sino al 1739 (data che c ompare su alcune medaglie) e si concluse entro il 1 aprile 1740, quando le medaglie furono offerte in vendita ai lettori delle ' Novelle Letterarie fiorentine'. Sappiamo, grazie all'annuncio del 1740, che Selvi si avvalse della collaborazione del formatore Bartolomeo Vaggelli, ma a giudizio di V annel e Toderi, egli è responsabile solamente per la preparazione dei gess i per la fusione delle medaglie. I modelli in cera per 44 delle medaglie d ella serie, ritrovati dall'antiquario Giovanni Pratesi, sono stati oggetto di uno studio accurato di Vannel e Toderi nel 1993
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900644125
- NUMERO D'INVENTARIO Martelli 224
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- ISCRIZIONI diritto - SILVESTER. MEDIC. AEQV. R. PVB. FLOR - non determinabile - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0