Ercole e Anteo
decorazione a intaglio,
ca 1540 - ca 1560
Montatura in argento dorato con una maglie per la sospensione
- OGGETTO decorazione a intaglio
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura
diaspro verde/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'intaglio è ricordato per la prima volta da Giuseppe Bencivenni Pelli nell'inventario del 1786. La raffigurazione si rifà in maniera piuttosto fedele al rovescio di una celebre medaglia realizzata dall'incisore di conii e di gemme Domenico de' Vetri, detto di Polo (Firenze 1480 ca.-1547), per Alessandro de' Medici, primo duca di Firenze.Il tema fu poi ripreso da Cosimo I in un'altra medaglia coniata dallo stesso Domenico (J. G. Pollard, "Medaglie italiane del Rinascimento nel Museo Nazionale del Bargello", 3 voll., Firenze 1984-1985, II, p. 678, n. 338), che testimonia il grande successo riscosso dal motivo iconografico in ambito fiorentino, anche in virtù del particolare significato simbolico attribuito alla figura di Ercole nella città toscana fin dai tempi della Signoria. La scena si trova riprodotta, inoltre, su svariate placchette e in una miniatura in lamina d'oro applicata su un ovale di lapislazzuli nella raccolta dei duchi di Devonshire
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900642484
- NUMERO D'INVENTARIO Gemme 1672
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0